Konbanwa amici del Giappone, e bentornati sul mio blog!
Qui da me le giornate hanno iniziato a farsi fredde, davvero fredde! Ultimamente mi ritrovo con un po' di tempo libero quindi perchè non affrontare questi freddi pomeriggi preparando qualche spuntino caldo tutto giapponese? I nikuman sono ciò che fa al caso nostro! 😊
Conosciuti anche come butaman nella regione del Kansai, sono morbidi paninetti cotti al vapore e farciti con carne di maiale e verdure.
Molto simili ai loro corrispettivi cinesi, i baozi, in Giappone è possibile trovarli praticamente ovunque, dalle bancarelle per strada ai convenience store, e si gustano ben caldi.
Da buon'amante degli anime prepararli è stato divertentissimo ed emozionante, però vi avverto, la preparazione è parecchio lunga, ma ne vale la pena! Sono davvero deliziosi, un'ottima merenda per combattere i primi freddi invernali! 😄
Ingredienti per circa 8 nikuman:
Per la pasta:
- 250 g di farina 00
- 1 bustina di lievito di birra secco
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaino raso di sale
- 1 cucchiaio di olio di sesamo (o di semi di girasole)
- 60 ml di acqua calda
- 70 ml di acqua di ammollo dei funghi
Per il ripieno:
- 200 g di macinato di maiale
- 2 foglie di cavolo verza bollite
- 10 g di funghi shitake secchi
- 1 cipolla piccola
- 1 cucchiaio di sake
- 1 cucchiaio di mirin
- 1 cucchiaio di salsa di soia
- 10g di zenzero fresco
Procedimento:
La sera prima mettete i funghi shitake ammollo in acqua fredda. Al momento di iniziare la preparazione dei nikuman, scolateli e strizzateli in modo da far perdere l'acqua in eccesso. Ricordatevi di tenere da parte 70 ml di liquido di ammollo, servirà per l'impasto.
Passiamo all'impasto dei nikuman. In una ciotola capiente versate la farina, il lievito di birra, lo zucchero e il cucchiaino raso di sale, mescolate e aggiungete a questo punto l'acqua calda e il liquido di ammollo dei funghi. Iniziate ad amalgamare e aggiungete anche il cucchiaio di olio. Mischiate con un cucchiaio di legno e successivamente trasferitelo su una spianatoia infarinata e lavorate con le mani per circa 10 minuti, aggiungendo un po' di farina se l'impasto dovesse risultare troppo appiccicoso (per una buona lievitazione è importante che l'impasto incorpori aria, quindi lavoratelo energicamente!). Ottenuto un panetto liscio e omogeneo, riponetelo in un recipiente infarinato, coprite con pelliccola e lasciate lievitare per un'ora in un luogo caldo (vi consiglio di avvolgere il recipiente con una tovaglia e di metterlo dentro il forno spento con solo la luce accesa).
Mentre l'impasto dei nikuman lievita, passiamo alla preparazione della farcitura. Innanzitutto fate bollire le foglie di cavolo per circa 5 minuti, privatele della parte centrale più dura e tagliatele a striscioline.
In una ciotola capiente mettete il tritato (crudo!), aggiungete le foglie di cavolo e i funghi shitake precedentemente tagliati a pezzettini, la cipolla affettata finemente, lo zenzero grattugiato, sakè, mirin e salsa di soia. Amalgamate bene il tutto e mettete da parte.
Passato il tempo di lievitazione prendete il panetto (che avrà raddoppiato il suo volume) e suddividetelo in 8 parti. Stendete ogni pezzetto con l'aiuto di un mattarello, non troppo sottile, posizionatevi al centro una pallina di preparato di carne e richiudete formando una sorta di fagottino. Una volta che i nikuman saranno pronti adagiate ciascuno su un ritaglio di carta forno in modo che al momento della cottura non si appiccichino, fateli riposare per circa 20 minuti.
Passato il tempo di riposo, posizionate i nikuman (compresi di carta forno) all'interno della vaporiera, vi consiglio di metterne tre per volta perchè durante la cottura tenderanno a gonfiare, fate cuocere a fiamma viva per circa 20 minuti (se siete in possesso delle vaporiere di bambù ancora meglio, il sapore risulterà più aromatizzato. Altrimenti andrà benissimo una vaporiera multipiano).
Servite ancora caldi, magari versandovi sopra della salsa di soia!
Itadakimasu!
Curiosità
Dei nikuman esiste anche una versione dolce, gli anman. L'impasto è sempre quello dei nikuman e sono farciti con l'an, la famosa marmellata di fagioli azuki. Se vi andasse di provarli trovate qui la ricetta per preparare l'an in casa! 😉
Spero la ricetta sia stata di vostro gradimento e come sempre, appuntamento alla prossima!
Sayonara! 😘
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