Konnichiwa! 😊
Oggi preoariamoci ad un'ondata di profumo esotico in casa, perchè i gyoza, i ben noti ravioli giapponesi, fanno un profumo che metterà a dura prova la vostra fame!😋
In realtà il piatto di oggi non è proprio originario del Giappone, bensì è una gentile concessione della cucina cinese (ma d'altronde tanti sono i prestiti dalla cultura cinese...dei kanji ne vogliamo parlare?), e sono dei ravioli ripieni di carne di maiale, ma anche di pollo e frutti di mare. La principale differenza rispetto alla versione cinese? Il forte sapore di aglio, che più o meno predomina rispetto agli altri sapori. Sono famosi soprattutto nella versione brasata, yaki-gyoza, facendoli brasare dal lato piatto, poi aggiungendo acqua in modo che la parte superiore venga cotta a vapore. Oggi è possibile trovarli nei supermercati giapponesi, già pronti da gustare o surgelati, e spesso vengono serviti durante i matsuri, nonchè come antipasto soprattutto nei locali che servono ramen. Non è una ricetta diffcile, bisogna solo acquisire manualità per formare il raviolo dandogli quella caratteristica formula arricciata, oggi vi presento la versione con ripieno di carne di maiale, giusto per rimanere più fedeli possibili alla versione originale, buona preparazione!😉
Ingredienti
per circa 10 ravioli:
Per la sfoglia:
- 100 g di farina 00
- 45 ml di acqua calda
- un pizzico di sale
Per il ripieno:
- 200 g di macinato fine di maiale
- 2 foglie di cavolo verza
- mezza cipolla tritata (in alternativa erba cipollina)
- 1 spicchio d'aglio
- 2 cucchiai di salsa di soia
- 1 cucchiaino di zenzero fresco grattuggiato
- 1 cucchiaio di sake
- olio, sale e pepe
Per la salsa:
- 3 cucchiai di salsa di soia
- 1 cucchiaio di mirin
- 1 pezzettino di zenzero fresco (facoltativo)
- un pizzico di wasabi
Procedimento:
Iniziamo
preparando la sfoglia: in una ciotola unite la farina con il sale, versatevi
sopra, poco a poco, l’acqua calda e iniziate ad impastare fino ad ottenere un
composto liscio ed elastico. Mettete a riposare per almeno 30 minuti in frigo.
Adesso
passiamo al ripieno: in un recipiente versate la carne e iniziate unendo le
foglie di cavolo tagliate molto sottili, la cipolla o l’erba cipollina tritata,
lo spicchio d’aglio grattugiato, il cucchiaino di zenzero sempre grattugiato,
la salsa di soia, il cucchiaio di sake, olio sale e pepe, mischiare per bene e
mettere da parte. Riprendiamo la sfoglia dal frigo, stendiamola fino a renderla
molto sottile (circa 2 mm), e ricaviamone dei dischi che saranno l’involucro
dei nostri gyoza.
Prendere
un disco, posizionate al centro un cucchiaio di ripieno e bagnando i bordi
chiudete il disco formando una mezzaluna dai bordi arricciati. Continuate finché
l’impasto di carne non sarà finito.
Ponete
a riscaldare in una padella l’olio e posizionate tutti i gyoza dal lato piatto
per farli rosolare per bene, dopodiché versate due bicchieri d’acqua, coprite
la padella e procedere con la cottura per circa 15 minuti: la sfoglia dovrà diventare quasi
trasparente e si dovrà formare la tipica crosticina che caratterizza i gyoza.
Importante:
durante la cottura i gyoza non vanno mai girati, bisogna però far attenzione
che non si brucino, quindi di tanto in tanto controllate la cottura, e se vi
sembra che i vostri ravioli siano ancora un po’ crudi nonostante l’acqua
completamente asciutta aggiungetene dell’altra, ma senza esagerare.
Una
volta pronti i gyoza è il momento di preparare la salsa d’accompagnamento: in
un pentolino mettete a scaldare la salsa di soia con il mirin, lo zenzero e il
pizzico di wasabi, portate quasi ad ebollizione e spegnete il fuoco. La vostra
salsa è pronta e i gyoza sono pronti da gustare!
Itadakimasu!
Itadakimasu!
Spero la ricetta vi sia piaciuta, un bacio e alla prossima!😘
·
Nessun commento:
Posta un commento